Vai al contenuto

Il teatro della terra: “iù fucaracciu”

    “quindici giorni dopo Pasqua, il sabato sera, al centro di strade e cortili, tradizione era d’accendere fascine ed intonare canti e preghiere: abbondanza di latte alla Madonna si implorava per ogni donna che il suo bimbo allattava;per raccolti rigogliosi la Vergina supplicava ogni contadino cge la fertile piana coltivava”.